La coppia formata da Stefano Costantini e Alberto Di Folco torna da SPA da un lato con la consapevolezza di essere sulla strada giusta per ottenere grandi risultati, dall’altro con la amarezza di vedere sfumato il podio in gara 2 per solo qualche millesimo di secondo nonostante Di Folco, in quel momento alla guida, avesse tagliato il traguardo in terza posizione di classe.
Nel weekend di SPA due sono stati i momenti chiave. In gara 1 Di Folco viene senza alcuna colpa coinvolto in un contatto che danneggia la carrozzeria della Lamborghini Huracán GT3. Quando Alberto si ferma ai box per il cambio pilota, lo sportello si apre con fatica e non si riesce a chiudere, tanto che il team ha dovuto usare del nastro adesivo per sistemare “alla meno peggio” la vettura e tornare in pista. Questa riparazione in extremis costa a Stefano quasi un minuto: senza questo inconveniente Costantini avrebbe potuto puntare non solo alla vittoria di classe, ma anche al podio assoluto.
In gara 2 invece Stefano recupera bene da metà schieramento, supera alcuni avversari e lascia la vettura a Di Folco in sesta posizione di classe. Antonio completa la rimonta e termina al terzo posto, ma i commissari giudicano eccessivo un contatto tra lo stesso Di Folco ed una Mercedes con cui era in lotta e gli affibbiano una penalizzazione di cinque secondi. In seguito a questa penalizzazione l’equipaggio viene quindi retrocesso in quarta posizione per solo 4 millesimi!
La prossima gara del GT Open si disputerà il 7 e 8 luglio sul circuito dell’Hungaroring.
Stefano Costantini
“Quinti in gara 1 e quarti in gara 2: visto così non sembrano due risultati da buttare, ma torno da SPA rammaricato per l’occasione sprecata, dato che per lo meno in gara 1 potevamo puntare alla vittoria di classe. Purtroppo un contatto nelle fasi iniziali ha rotto i supporti dello sportello e nel cambio pilota lo stesso sportello non ne voleva sapere di chiudersi. I ragazzi del team sono stati bravi e veloci nel farmi ripartire riparando lo sportello nel migliore dei modi, ma abbiamo perso quasi un minuto che ci è stato fatale.
Senza quell’inconveniente avremmo senza alcun dubbio lottato per la vittoria, invece mi sono dovuto accontentare del quinto posto. In gara 2 invece abbiamo sofferto parecchio, probabilmente a causa di un brusco innalzamento delle temperature, e non siamo riusciti ad essere così performanti come il giorno precedente. Nel mio turno di guida ho badato a non rimanere coinvolto in incidenti al via: partendo a metà schieramento il rischio di incidenti è più elevato.
Ho guidato al meglio e la strategia che avevamo studiato ci avrebbe consentito di recuperare nella seconda parte di gara, quando Alberto è salito a bordo. Il mio compagno ha tagliato il traguardo in terza posizione di classe, ma è stato penalizzato di cinque secondi per un contatto in fase di sorpasso. A mio giudizio si è trattato di un normale contatto di gara, ma i commissari non sono stati dello stesso parere. I cinque secondi di penalità ci hanno fatto slittare in quarta posizione e per solo 4 millesimi di secondo abbiamo perso il podio che abbiamo ampiamente meritato.”
Ecco i link sul canale You Tube del Campionato GT Open per potere rivedere entrambe le gare
Gara 1: https://www.youtube.com/watch?v=40ec66CFWyA
Gara 2: https://www.youtube.com/watch?v=U1sUq_w3Pko