Gli inconvenienti meccanici fanno parte dell’automobilismo sportivo e purtroppo questa volta in Francia è stato un guaio tecnico a fermare l’equipaggio composto da Stefano Costantini, Christoph Lenz e Toni Forné che alla fine si deve accontentare del sesto posto di classe nel Blancpain GT Series.
Ma andiamo con ordine: Stefano sin dalle prove libere dimostra di essere davvero veloce a bordo della Lamborghini Huracán EVO del Team Raton Racing by Target, ed anche in qualifica il pilota romano si ripete, siglando il miglior tempo che, sommato a quello dei suoi compagni, vale il terzo posto di classe in griglia.
È proprio Stefano a prendere il via della 6 ore ma, quando mancano qualche decina di minuti alla fine del proprio stint, un problema tecnico costringe Stefano a rientrare precipitosamente.
La vettura viene spinta all’interno del box e i meccanici tentano il tutto per tutto per rimettere in sesto la Lamborghini, riuscendoci dopo circa un’ora di lavoro.
A quel punto ovviamente il risultato è compromesso, ma l’equipaggio non demorde e dimostra di sapere andare forte. Stefano in particolare è autore del giro più veloce della gara nella propria classe, a dimostrazione del buon stato di forma e del feeling con la vettura.
Stefano
Costantini
“Al Paul Ricard abbiamo ampiamente dimostrato che il nostro equipaggio avrebbe
meritato di concludere a podio, ma purtroppo nell’automobilismo sportivo gli
inconvenienti tecnici possono capitare. La squadra, che ringrazio per il grande
impegno, ha fatto come al solito un ottimo lavoro e ha rimesso in sesto la
vettura il prima possibile, ma abbiamo perso oltre 20 giri che ovviamente non
si possono rimontare. In uno dei miei turni di guida ho siglato il giro più
veloce della gara nella categoria AM, che dal un lato mi rende felice perché dimostra
quanto io sia stato veloce e competitivo, ma dall’altro mi rammarica perché mi
fa capire che avremmo potuto essere sul podio. La prossima gara è la prestigiosa
24 ore di SPA, non vedo l’ora di scendere nuovamente in pista!”